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Il Percorso della Memoria

Il percorso “della memoria” è stato voluto, qui sul Monte Palon, dal Gruppo Alpini Possagno per ricordare e onorare la memoria di quanti su queste cime del massiccio del Grappa hanno combattuto, hanno sofferto e sono caduti nei tragici eventi della Prima Guerra Mondiale e per riaffermare, soprattutto per le giovani generazioni, il valore primario della pace e della fratellanza tra i popoli.

Il recupero ha interessato il tratto che dal rifugio porta alla cima del Monte Palon da quota 1205m s.l.m. a quota 1306m s.l.m. con la riapertura di 1000m di trincee, 300m di gallerie e la sistemazione di alcuni baraccamenti e appostamenti.

Galleria fotografica

Informazioni

Alpini, Amici degli Alpini, appassionati provenienti, oltre dal Gruppo Alpini di Possagno, anche da altri Gruppi e sezioni Alpine e da altri Enti ed Associazioni hanno dato il loro generoso apporto sia in ore di lavoro (oltre 15.000 ore di volontariato) che in contributo economico (più di €100.000) e con essi anche gli ultimi muli provenienti dai reparti Alpini e ancora in attività, simboli di tenacia e attaccamento al Visitate questi luoghi con amore e rispetto memori di quanti hanno combattuto e sono morti per un ideale di patria, di fratellanza e di pace per dare a noi un futuro migliore.

Cenni storici

Il Monte Palon con i suoi 1306 metri s.l.m. sovrasta il Monte Tomba, il Monfenera e domina la linea del Piave fino al Montello. In particolare la stretta di Quero, che fu zona strenuamente contesa durante la Battaglia d’Arresto nella Prima Guerra Mondiale, diede modo al Monte Palon di far valere la sua posizione strategica: venne trasformato in una vera fortezza, con postazioni d’artiglieria in caverna,

postazioni di mitragliatrici fortificate, postazioni di bombarde e di fotoelettriche, importantissimi osservatori e molto altro.

Erwin Rommel (meglio noto come la volpe del deserto nella Seconda Guerra Mondiale), era impegnato allora proprio in questo settore come tenente di un reparto della Wültenberg e tentò ripetutamente e inutilmente di prendere questa importante linea fortificata (come si può apprendere dalle dettagliate relazioni nei suoi diari corredati da schizzi della zona).Egli stesso citava il Monte

Palon come osso duro da espugnare conferendogli l’attributo di “spina dorsale” della linea di difesa italiana in quel tratto di fronte: infatti la posizione starategica del Monte Palon permetteva di tener sotto costante osservazione le posizioni nemiche integrando l’azione delle artiglierie di cima Grappa su zone, non viste e non battibili da questa, del tratto Tomba – Monfenera e dell’intera valle dell’Ornic, oltre che alla stretta del Piave.

Per questo motivo intere divisioni Austro-Tedesche nella Battaglia d’Arresto nel novembre-dicembre del 1917, seguendo varie direttrici, cercarono di prenderlo invano.

Indirizzo

Latitudine: 45.88257 Longitudine: 11.863296

Orario e giorni di apertura

Le trincee e l'area circostante sono visitabili in qualsiasi giorno dell'anno e in qualsiasi ora del giorno.

Per informazioni e/o prenotazioni di visite guitade scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Prezzi

Per visitare le trincee e l'area circostante non è necessaro l'acquisto di un biglietto

Contatti

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